La cascata di San Vittorino

Il giro che ci condurrà alla cascata di San Vittorino è alla portata di chiunque, nel senso che è molto facile da raggiungere e senza particolari difficoltà. Potete portare con voi anche i vostri figli più piccoli.

DOVE SI TROVA – La cascata si trova esattamente nella cittadina di San Vittorino, che ha più le sembianze di un borgo che di una cittadina. Essa è situata a circa 30 km da Roma ed è la zona della città che si trova più ad est di essa.

LA FORRA – Il sito naturalistico della cascata, si trova sotto la profonda forra di tufo creata dalla perenne erosione di due torrenti, nel corso della storia geologica del luogo, di cui il più importante di essi è sicuramente il fosso Saviano. Per raggiungerla, si deve percorrere un sentiero comodo e pulito che si trova esattamente nei pressi della piazza principale del borgo, la piazza del castello Barberini.

Cascata di San Vittorino
Km percorsi: 12,51
Tempo complessivo: 3h:46min
Caratteristiche: nessun dislivello + no anello
Data escursione: 19 dicembre 2019

CONSIDERAZIONI PER GLI ESCURSIONISTI – Per l’escursionista che viene direttamente da Roma, consigliamo di venire direttamente nel borgo di San Vittorino e iniziare da qui la passeggiata, e farsi un bel giro da quelle parti

PER GLI ESCURSIONISTI LOCALI – consigliamo di fare un giro più lungo per ammirare completamente la bellezza naturalistica di questi luoghi. In particolare deve riuscire a scendere nella parte più bassa del fosso di ponte di terra, un luogo d’incantevole bellezza simile alle foreste pluviali del Costarica o del Brasile. Non potrà rimanere assolutamente deluso.

Ecco, dunque c’è molto da vedere e quindi procediamo con ordine e diamo delle indicazioni di massima.

VIA DELLA MOLA – Una volta giunti nella piazza, o con la propria auto o a piedi, bisogna prendere via della mola, una strada in discesa, cementata all’inizio, poi dopo qualche decina di metri si fa sterrata. Il percorso non è segnato, ma è evidente. Bisogna seguire la propria sinistra e andare avanti fino ad un noceto; il sentiero è sempre pulito e ben evidente e non si può sbagliare.

Ad un certo punto però bisogna fare attenzione e prendere la deviazione a destra ed è evidente perché si deve scendere nella parte più bassa, in fondo al torrente. Se si è abituati a stare nella natura e non fare chiasso riusciamo a sentire anche lo scroscio dell’acqua in lontananza, ovviamente nei periodi in cui non c’è siccità. Percorriamo neanche cento metri e ci troviamo nei pressi della cascata, ma per scendere di sotto e guardarla come se fossimo a teatro, bisogna calarsi giù, almeno qualche metro, fare attenzione perché si può scivolare.

Per l’occasione una piccola cordicella aiuta nella semplice discesa. 

San Vittorino è anche famosa per il santuario di Nostra signora di Fatima, una chiesa moderna del XX° secolo, dalla caratteristica di mazzo di fiori rovesciato…ne parleremo nei nostri prossimi giri.

Indicazioni stradali per San Vittorino

In Auto

Da Roma prendere l’autostrada A24 Roma l’Aquila e prendere la prima uscita per Tivoli; da qui, dal casello andare a sinistra e seguire le indicazioni per Zagarolo, Palestrina, San Vittorino.

All’incrocio ben evidente, andare dritti e seguire le indicazioni per San Vittorino.

Buon viaggio e buon cammino.

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