Una delle cime del massiccio del Gran sasso, alta 2564 mt, raggiunta, in questa escursione a piedi con gli amici della sezione Cai di Tivoli, il 28 maggio del 2018. Una passeggiata lunga in un ambiente di alta montagna.
Dove si trova – Massiccio del Gran Sasso, Abruzzo
Come si raggiunge: dal versante sud – ovest di Campo Imperatore, località Fonte Vetica
Prendiamo l’autostrada Roma l’Aquila e usciamo ad Assergi, poi proseguiamo per Fonte Cerreto; qui a seconda dell’orario d’arrivo, si può prendere la seggiovia e andare direttamente sulla piana di Campo imperatore ed eliminiamo circa 45 km di strada in più, per raggiungere lo stesso luogo, mentre, se si sceglie la macchina come mezzo di trasporto, bisogna andare dritti e percorrere tutta la statale 17bis senza prendere deviazioni. Alla fine però incrociamo l’area di ristoro “Mucciante” e da qui imbocchiamo la SP80 per Fonte Vetica. Parcheggiamo l’auto e iniziamo a camminare per il sentiero num° 253, quello che percorre il vallone di Vradda, percorso sia in salita che in discesa.
Distanza totale percorsa: 6.95 Km
Altezza media: 921
Tempo totale: 5h: 44min
Altezza massima raggiunta – alla vetta: 2564
La montagna è caratterizzata dalla diversità dei due versanti: quello più a sud, più erboso e dal profilo arrotondato, quello, invece, più a nord, roccioso ed aspro, caratterizzato dalla parete a strapiombo che precipita sulle colline del teramano, sopra la città di Castelli, a oltre 1200 mt in giù.
Una stupenda Genziana di Koch 
Dalla balconata il profilo aspro e terrificante della parete nord 
Verso la vetta e dietro l’inconfondibile profilo della cresta sommitale del baratro della parete nord
Fonte foto: da 1000 giorni sui monti sibillini – Gianluca Carradorini
Il profilo dolce e maestoso della vetta – 2564 mt – e il vallone erboso di Vradda
